Allora ù.ù
L'ho comprato sabato, l'ho iniziato a leggere domenica e l'ho finito ieri.
Direi che, sì, ne vale la pena.
Premetto che le storie di alieni, astronavi, spazio profondo e astronauti non mi sono mai piaciute. E allora, mi chiederete:
perchè l'hai comprato? Semplice, per l'autrice ùù
Ma a parte il mio affetto verso la Meyer, sono molto -moooolto- critica.
E' un bel libro, interessante, scorrevole, la trama mi piace, e non è noiosa, proprio perchè non si tratta di astronavi e astronauti. Si tratta di sentimenti.
Sentimenti
umani come l'amicizia, la fiducia, ma anche la rabbia e la gelosia, che vengono pian piano scoperti da quest'aliena, quest'anima Viandante -di nome e di fatto.
Dalla trama si può ben capire che quest'anima ha occupato il corpo di qualcuno - QualcunA - che continua ad aggrapparsi disperatamente alla vita, e non vuole essere annullata, attaccata ancora com'è al suo grande amore.
Non posso dire di più, ovviamente, rovinerei il libro a molte persone.
E' sorprendente, come ho già detto, scorrevolissimo e in perfetto stile Meyer, tranne nel fatto che non credo sarà una saga. E' perfetto così.
In spoiler dico cosa mi è piaciuto di più. Non dirò ovviamente niente di fondamentale della trama, ma mi pare corretto scriverlo così.
La cosa più bella, secondo me, sono i dialoghi interiori tra l'anima, Viandante, e la coscienza dell'ospite ancora presente, Melanie. Il loro rapporto è descritto benissimo, e puoi liberamente scegliere se identificarti in Melanie, l'umana, o Viandante, l'aliena.
In più, ho adorato la cura che l'editore si è preso nello scrivere i ricordi di Melanie con un altra impostazione di pagina - cambiamento di carattere e dimensione -. Davvero un tocco di classe, secondo il mio parere.
Non ho altro da aggiungere *-* Spero che quello che volevo dire sia risultato chiaro >w<